Cosa caratterizza un adulto?

Dall'esperienza educativa di don Luigi Giussani abbiamo imparato che tutta la questione educativa, il problema educativo oggi dipende dall'imparare ad essere adulti, dal mettersi alla prova. Alcuni spunti per leggere il proprio essere adulto, insegnante, educatore o genitore.
  1. La prima caratteristica dell'adulto è la capacità di rendersi conto, di dar ragione di ciò che ha ricevuto e a cui è vicino. Adulto e' chi sa rendersi conto di ciò che ha avuto. Non si può concepire un adulto separato dalla sua storia, dal suo passato;
  2. La seconda caratteristica dell'adulto è la conquista delle "ragioni" di ciò che gli è stato proposto, le ragioni della tradizione a cui aderisce, in modo tale da saperle rendere fattore critico di fronte a qualunque proposta, di fronte a qualunque incontro in qualunque ambiente. E infatti, non è ragione critica se non diventa capace di difendere o di difendersi (giudizio) di fronte alla realtà tutta;
  3. La terza caratteristica dell'adulto e' quella che nel confronto con tutte le cose, uno non solo non sia automaticamente schiacciato, non solo non assimili automaticamente il suo volto al volto di chi incontra, ma sappia in ogni circostanza e in ogni incontro dare l'apporto irriducibile suo, l'apporto della sua originalità, perché ogni persona è irriducibile ad un'altra; perciò l'apporto della sua creatività è insostituibile, irriducibile, ed è arricchente la compagnia o popolo con cui vive.
CONSEGUENZA
Se questo è l'adulto, allora egli è colui che sa comunicarsi, che sa GENERARE, cioè comunicare quel che ha adesso, quel che è suo.
Là dove non si comunica, là dove non si crea, là dove non si genera, là dove non si è fecondi, non si è adulti, si è infantili.
Il modo di oggi ha bisogno di adulti così, capaci di generare e lavorare per il bene di tutti.

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