Earth Learning Idea

Di seguito l'articolo pubblicato dal Prof. Roberto Greco sul Workshop che si è tenuto presso l'Istituto Sacro Cuore "Attività laboratoriali di scienze della Terra" in data 15-16 Marzo 2011.
" [...] In questo blog l’oggetto sono le Scienze della Terra, ma l’insegnamento di questa materia si immerge in un contesto che ha non poco rilevanza nel condizionare il modo in cui le tre,  a volte purtroppo solo due, ore di lezione settimanale sono vissute da docenti e studenti.Ecco perché, adesso che trovo finalmente alcuni minuti per raccontarvi l’esperienza dei due workshop Earth Learning Idea che si sono svolti a Napoli la scorsa settimana, trovo importante raccontare anche qualcosa del contesto in cui si sono svolti. L'Istituto Sacro Cuore di Napoli è una scuola paritaria che ha la filiera completa dell’istruzione dal nido alle scuole superiori. È la prima volta che mettevo piede in una struttura con questa organizzazione e  dopo la sorpresa iniziale non ho potuto far a meno di riflettere sulle potenzialità che una simile situazione offre per sviluppare proposte di curriculum verticale con un opportuno coordinamento tra i diversi ordini e gradi.
Un altro aspetto che mi ha colpito è stata la possibilità per gli studenti di fermarsi al pomeriggio per approfondimenti o recuperi e di poter usufruire di un servizio mensa all’interno della scuola. Un effetto collaterale, ma non trascurabile, di questo tipo di organizzazione è il fatto che i docenti possono dedicare più tempo agli studenti, anche in contesti informali creando un ambiente maggiormente familiare e rilassato, o almeno questa è l’impressione che ne ho ricavata nella mia breve permanenza.

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In questo contesto si sono svolti due workshop di due ore ciascuno, il primo rivolto ai docenti della scuola primaria ed il giorno successivo alla scuola secondaria.
Le modalità che utilizzo in questi workshop sono quelle che ho visto mettere in azione al Prof. Chris King nel 2008 durante un soggiorno (job-comenius) presso l’Earth Science Education Unit di Keele (nei pressi di Manchester) con grande successo e che quindi cerco di riproporre nel contesto italiano.
 Per prima cosa viene presentata la metodologia utilizzata e viene presentata sul campo con un paio di attività pratiche, per far piano piano spostare il centro dell’attenzione degli insegnanti dai contenuti al metodo. L’operazione non è banale, per gli insegnanti di scuola primaria per la mancanza di esperienza sul metodo scientifico, per quelli della secondaria di secondo grado per la forte e sedimentata attenzione ai contenuti e ai programmi.
La fase successiva è la presentazione del progetto Earth Learning Idea e delle relative schede in modo da renderle familiari agli insegnanti. Dopodiché si procede con una carellata di attività di diverse tipologie, da quelle che richiedono pura immaginazione, o al più una finestra, a quelle che richiedono un po’ di materiali e coinvolgono tutti nel realizzare qualcosa di pratico.
Lo scopo è coinvolgere gli insegnanti in prima persona, formare alla didattica laboratoriale con una lezione frontale è un’ossimoro, eppure non mancano i casi. Qui si parte subito dalla pratica e le attività proposte sono in genere così semplici ed efficaci che gli insegnanti non riescono poi a trattenersi dal riproporle in classe. [...]
Blog del Prof.re Roberto Greco

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